Due Indie: Gandhi e l’India Moderna | Johan Galtung
Gandhi nacque il 2 ottobre 1869, fu ucciso il 30 gennaio 1948 da un brahmino di Pune (Maharashtra), Godse. Io ero un ragazzo di 17 anni in Norvegia che pianse sentendo la notizia. Era accaduto qualcosa d’inaudito. Ma non sapevo perché piangessi, e volli saperne di più. Chi era Gandhi?
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Ciao a tutt*! Ci presentiamo… siamo Eleonora, Klevisa e Fabio…
Ciao, siamo Eleonora, Klevisa e Fabio, i nuovi ragazzi del Servizio Civile. A partire dal 7 novembre, per un anno esatto, saremo civilisti del Centro Studi e daremo il nostro contributo al lavoro di coltivazione e diffusione di una cultura nonviolenta nella nostra società. Abbiamo competenze ed esperienze diverse, ma condividiamo l’entusiasmo e la voglia di metterci in gioco.
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La guerra che distrugge | Elena Camino
All’inizio di un Convegno Internazionale da poco concluso a Berlino sono state presentate alcune cifre: Programmi umanitari
- 60 milioni di persone dislocate
- 125 milioni in situazioni di crisi
- Gli attuali costi per aiuti umanitari: 25 miliardi di $ annui
- Fondi mancanti 15 miliardi di $
In una comunicazione del 5 Aprile 2016 il SIPRI (Stockolm International Peace Research Institute) informava che “la spesa militare nel 2015 è stata di 1,7 migliaia di miliardi di $, con un aumento dell’1% rispetto al 2014”.
Un po’ di conti: l’1% di 1.700 miliardi di $ = 17 miliardi di $ …
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Avere fede in tempi bui | Michael Nagler
«Quando perdi» – dice il Dalai Lama – «non perdere la lezione.» Quale lezione dovremmo apprendere dalle conseguenze devastanti di queste elezioni americane? Primo, che la frustrazione, i pregiudizi e l’egoismo in questo Paese (gli Stati Uniti, NdT) sono molto più diffusi e radicati di quanto eravamo disposti a vedere. Secondo: che nei tempi a venire dovremo confrontarci con eventi che supereranno la nostra immaginazione.
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Francesco Gesualdi: dal consumo critico al “lavorare meno, lavorare tutti” | Alessandra Profilio
Come mai un mondo così ricco produce tanta povertà? È da questa domanda che ha preso il via l’attività di Francesco Gesualdi e del Centro Nuovo Modello di Sviluppo, finalizzata ad individuare e indicare le azioni concrete che ognuno di noi può mettere in atto...
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Nel wadi¹| Interventi civili di pace in Palestina
Notte stellata a Wadi Fukin
insonnia da agguerrite zanzare
poche luci tenui nel piccolo villaggio
brilla il pinnacolo della moschea sentinella.
Notte di luna piena a Wadi Fukin
adagiata nel wadi
in alto sui due pendii le colonie massicce incombono
case strette addossate...
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Gli occhiali di Gandhi | 34° Torino Film Festival
Mettersi gli occhiali di Gandhi significa pensare un cinema nuovo, che offra visioni di pace invece che di guerra, di condivisione più che di esclusione, di partecipazione e non di antagonismo. Fare e guardare il cinema con l’ottica gandhiana è possibile. È nata nel 2011 l’idea del Centro Studi Sereno Regis, che ha proposto al Torino Film Festival un riconoscimento alla visione cinematografica nonviolenta.
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Da Trento nuovo slancio per la difesa civile e nonviolenta
Conclusi i lavori degli “Stati generali della difesa civile, non armata e nonviolenta”: due giorni di riflessioni intense ed importanti. Le cartoline di pressione sui Deputati verranno raccolte dalla Campagna “Un’altra difesa è possibile” entro il 30 novembre, in vista di una consegna a Roma nelle prossime settimane.
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Aida, come sei bella | Interventi civili di pace in Palestina
All’entrata di Aida c’è un’enorme chiave di ferro poggiata su una porta a forma di serratura. «L’hanno installata qui un gruppo di attivisti nel 2008, per ricordare il sessantesimo anniversario della Nakba» ci spiega Rami, un ragazzo nato e cresciuto in questo campo profughi alle porte di Betlemme...
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Quelle urne sommerse da sessismo e razzismo | Judith Butler
Due sono le domande che gli elettori statunitensi che stanno a sinistra del centro si stanno ponendo. Chi sono queste persone che hanno votato per Trump? E perché non ci siamo fatti trovare pronti, davanti a questo epilogo? La parola «devastazione» si approssima a malapena a ciò che sentono, al momento, molte tra le persone che conosco.
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Dalla regionalizzazione alla globalizzazione: problematico | Johan Galtung
Sommario: La maggior parte degli stati è troppo piccola a confronto con la velocità di trasporto e comunicazione – da cui la regionalizzazione di vicini con somiglianze culturali. Gli stati più grandi, Cina-India-Russia-USA-Indonesia-Australia-Brasile, sono di fatto regioni.
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Sopra le nostre teste… | Elena Camino
Mentre si moltiplicano gli sforzi di molte persone, associazioni, nazioni per ridurre gli armamenti e contribuire a un futuro più pacifico, c’è chi continua a alimentare la violenza. Due notizie date alla stampa lo stesso giorno ci mostrano il ruolo che stanno svolgendo i ‘governanti’ dell’Italia...
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